mercoledì 10 ottobre 2012

Lavish Oriental di Kiko




La Lavish Oriental di Kiko è stata una delle limited edition che forse ho atteso più di ogni altra, tutto questo sempre per la mia passione smisurata per l'oriente :D. Infatti il suo nome mi ha dato l'illusione di potermi truccare realmente come le donne orientali e soprattutto di avere il loro incarnato... Ahaha! Mera illusione!
Quando ho visto dal vivo i prodotti ho deciso (ahimè!) di prendere solo alcuni articoli. un po' perchè avevo tanti cosmetici simili o analoghi da smaltire e un po' perchè alcune cose, viste dal vivo e provate sulla mano, non mi sono piaciute moltissimo o ho ritenuto che non le avrei utilizzate.

Uno dei pezzi forti di questa collezione a parer mio sono le matite "Smoky Eyes Pencil". Io ho acquistato le matite n°02 Deep Pine e la n°03 Violet Indigo. La 02 è di un verde smeraldo scuro, mentre la 03 è di un viola profondo tendente quasi al blu. Entrambe hanno una scrivenza ottima e delle punte molto morbide. Quando c'è molto caldo tendono leggermente a sciogliersi, quindi in caso di temperature alte è consigliabile fissarle con un ombretto, altrimenti la tenuta nelle giornate più fresche è molto buona.

I colori sono molto brillanti e intensi e ovviamente modulabili, grazie anche alla presenza di un pennellino all'estremità opposta della punta, che può essere usato per questo scopo.
Il prezzo è piuttosto alto rispetto alla media delle matite Kiko, per la precisione 6,90€, ma secondo me anche il prodotto è di qualità superiore.





Ma il vero MUST HAVE, secondo me è la palette n° 02 Sensuous Burgundy. In realtà tutte le palette di questa collezione sono bellissime, dalla 01, che ha i toni del marrone (da più chiari a più scuri), alle palette con i verdi chiari e i viola, ma se tra tutte se ne può scegliere una sola, secondo me la migliore è la 02. I colori sono molto scriventi e possono essere usati in varie combinazioni in modo da avere sia un trucco che vada bene per il giorno, usando le tonalità più chiare, sia un trucco che vada bene per la sera, usando con maggior generosità anche le tonalità più scure.
Questi ombretti, se usati bagnati, aumentano ulteriormente la loro scrivenza. A me piace usare le tonalità più scure con il pennello inumidito con la nebbia fissante di neve cosmetics e usarle come fossero degli eye liner. Il risultato è perfetto e durano tutto il giorno anche senza primer (ovviamente senza primer perdono lievemente in intensità a fine giornata).
La palette costa 12,90€, un prezzo alto per i prodotti Kiko, nati un po' come low cost, ma comunque vale tutti i soldi che costa, soprattutto se paragonata ad alcune mini-palette di famose case cosmetiche che però, pur avendo costo uguale o superiore, non hanno la stessa scrivenza, nè la stessa durata.





Per quanto riguarda i blush in crema di questa collezione (Pure Pleasure Creamy Blush), quello che ho provato è il  rich rose n° 02 che è un rosa scuro tendente al mattone. Si tratta di un colore classico, molto pigmentato, va quindi dosato bene per evitare un effetto Heidi. La consistenza è molto cremosa e un po' troppo grassa secondo me, il finish però non è lucido e, come risulta dalla foto, da un effetto lievemente opaco. Ha una buona durata e mi è piaciuto davvero tanto, l'unica pecca è, come ho già detto, che risulta un po' grasso e non è quindi leggero sulla pelle.



Per quanto riguarda gli altri prodotti, ho avuto modo di vederli solo in negozio purtroppo, ma alcuni di questi sono stati acquistati da alcune amiche che hanno espresso le loro opinioni in merito. Per esempio sui matitoni rossetto ho sentito pareri sempre molto positivi, sia per durata che per colorazioni. Mentre io stessa ho provato in negozio gli illuminanti, categoria di prodotti che adoro, che però mi sono parsi troppo ricchi di brillantini. Infatti a parer mio l'illuminante dovrebbe dare allo zigomo o all'arcata sopraccigliare, un effetto bagnato, funzione che secondo me l'illuminante di Kiko non svolge, dando invece un effetto glitterato. Non ho provato, nè sentito alcun parere sui rossetti stilo, nè sul bronzer (prodotto che in genere io non amo perchè trovo che invecchi ed appesantisca il viso se non lo si sfuma alla perfezione), che però ho deciso di non acquistare perchè non ne sono stata attratta particolarmente.

Elizabeth Bennet




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